PADOVA «Il luogotenente Franco Cappadona ha tradito più volte la fiducia che la procura e molti magistrati riponevano in lui». Così ha chiuso la sua requisitoria il pm Federica Baccaglini, prima di chiedere la condanna del maresciallo dei carabinieri, per venticinque anni capo della sezione di polizia giudiziaria dell’Arma in procura, a 4 anni e mezzo di reclusione, senza il riconoscimento delle attenuanti generiche.

Poco prima lo stesso titolare dell’accusa aveva invocato una pena di 3 anni e 9 mesi per l’immobiliarista Mauro Bertani, proprietario del Net Center. Anche nei suoi confronti il pm ha chiesto che non venga riconosciuta nessuna attenuante.

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