Morte di un ladro, assolto carabiniere dopo 11 anni

Non è stato possibile dimostrare che a spararesia stato davvero l’appuntato processato per una decina di anni. Ecco perché la Cassazione ha assolto – formalmente si parla di annullamentosenza rinvio della condanna a quattordici anni – il carabiniere dall’accusa di omicidio di Daniel Androne, morto la notte tra il 5 e il 6 luglio 2006 mentre, insieme a dei complici, stava rubando delle casse di vino dall’azienda vinicola Femar, a Monte Porzio Catone (Roma). <Continua ↓

Le motivazioni della sentenza sono state pubblicate il 23 novembre. E vi si legge che esiste un’altra spiegazione al ritrovamento di un bossolo della pistola d’ordinanza dell’appuntato sulla scena dell’omicidio: è improbabile, ma non impossibile, che sia stato smarrito nel corso di un precedente sopralluogo, visto che il carabiniere aveva l’abitudine di portare con sé bossoli esplosi nel corso delle esercitazioni. Leggi tutto, clicca QUI

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